Pasquale Amato: I MIEI INTENSI 78 ANNI. Sono nato a Reggio Calabria «Città del Bergamotto» il 22 aprile 1944, figlio del Maestro pasticcere Lorenzo e di Gioconda Mastronardi. Il mio nonno materno Alessandro - sottufficiale dei pompieri – è stato il mio primo educatore. Mi ha insegnato due cose fondamentali: 1. Svolgere il proprio lavoro con passione e serietà; 2. affiancare al lavoro un impegno civile, culturale e sociale vissuto con forte senso di appartenenza e partecipazione attiva alla vita della mia comunità e del mondo.

La mia passione totale è la Storia, intesa come ricerca e interpretazione senza confini di temi, di spazi e di tempi. Una vocazione che mi ha portato alla docenza universitaria di Storia negli Atenei di Messina e per Stranieri di Reggio Calabria, alla redazione di saggi e articoli, a un’intensa attività in Conferenze e Convegni. Una vocazione con cui mi sono talmente identificato da interpretare ogni evento facendo riferimento sempre al contesto storico. Una passione esplicata dal 2020 anche nel Blog «Pasquale Amato Storico» www.profpasqualeamato.it

Ho viaggiato da Reggio - la Reghion fondata nel 730 aC, mio primo luogo dell’anima - al mondo, mai sazio delle conoscenze acquisite. Sono impegnato nella promozione e valorizzazione delle Eccellenze Mondiali della mia terra: lo splendido Museo della Magna Grecia con i Bronzi di Riace e di Porticello, il Bergamotto di Reggio Calabria unico al mondo, il Lungomare tra i più belli del pianeta, il mito della Viola Basket nello sport. Mi sto battendo per la difesa e il rilancio dell’Aeroporto dello Stretto e per impedire la dissennata demolizione di Piazza De Nava, memoria storica collettiva della ricostruzione dopo il terremoto catastrofico del 1908.

Ho coltivato altre passioni, tra cui la filosofia, la psicologia e la Musica. Ho inciso a venti anni la canzone «Un nuovo giorno». Ho fondato nel 1983 il Premio Mondiale di Poesia Nosside, giunto in questo 2022 alla XXXVII Edizione. Sinora vi hanno partecipato poeti di 102 Stati in 145 lingue.

«Ciò che conta non sono gli anni della tua vita,

ma la vita che metti in quegli anni». Abraham Lincoln