Pasquale Amato - IL FILOSOFO E IL RE DI PORTICELLO, "COMPAGNI DI SALA" DEI BRONZI DI RIACE NEL MUSEO ARCHEOLOGICO DI REGGIO CALABRIA.
Pasquale Amato - Storico, componente del Comitato Bronzi-MuseoRC:
IL FILOSOFO E IL RE: Le due stupende Teste in Bronzo di Porticello affiancano i magnifici Bronzi di Riace (Beni Identitari e Inamovibili del Museo Reggino) e costituiscono con essi la massima concentrazione mondiale di capolavori in bronzo originali della scultura ellenica classica nello stesso Museo. I 4 Bronzi originali da soli fanno del Museo di Reggio uno dei più rinomati del mondo.
Il relitto fu scoperto nel 1969 a Porticello (Cannitello di Villa S. Giovanni, vicino all'imbocco dello Stretto di Scilla e Cariddi) dal sub reggino Giuseppe Mavilla.
La Testa del “Filosofo” (l'intellettuale greco per eccellenza) è di eccelso valore e rappresenta il primo ritratto in bronzo di persona realmente vissuta della scultura greca in assoluto. Alcuni studiosi hanno fatto notare le affinità artistiche con i “compagni di Sala” e hanno attribuito quest’opera allo scultore Pitagora di Reggio (considerato tra i cinque massimi scultori ellenici del V sec. A.C.).
La «Testa di Basilea» presenta i tratti somatici di un Re o di un Dio e appartiene anch'essa alla stessa fase felice dell'arte ellenica.
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